«Se tu conoscessi il dono di Dio» (Gv 4,10). Sono parole che Gesù rivolge alla samaritana, in uno degli episodi più belli e sorprendenti del vangelo. Normalmente
erano gli altri, uomini e donne, che andavano a cercare Gesù,
per incontrarlo, per farsi battezzare, per ascoltare le sue parole, per
farsi guarire nel corpo e nel cuore… Qui invece è Gesù che desidera incontrare lei.
Si potrebbe anche dire che ha bisogno di lei, tanto che le chiede
dell’acqua, la cosa più preziosa in quella terra bruciata
dal sole e per di più nell’ora più calda del giorno
(«Era circa mezzogiorno»).
«Lo Spirito Santo» – ci ha ricordato Papa Francesco – «è il dono di Dio per eccellenza, è un regalo di Dio e a sua volta comunica a chi lo accoglie diversi doni spirituali». So che, insieme ai vostri sacerdoti e ai catechisti, nel Cammino dei 100 giorni, avete lavorato proprio sui doni dello Spirito Santo. Voi perciò, carissimi ragazzi e ragazze, avete cominciato a conoscere il dono di Dio.